Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2020

Pedagogia illuminismo ed empirismo

Immagine
illuminismo ed empirismo Nel corso del Settecento, in tutto il continente europeo ebbe luogo un intenso dibattito sui metodi e sui fini dell’educazione e dell’istruzione. Tale dibattito determinò il ripensamento di molte delle pratiche sino ad allora impiegate nell’allevamento e nell’educazione dei figli all’interno delle famiglie e una revisione dell’organizzazione e della gestione delle scuole da parte delle monarchie assolutistiche. Uno dei fattori che portarono al ripensamento dei compiti e delle finalità dell’educazione fu senz’altro l’affermarsi di una diversa concezione delle facoltà cognitive dell’uomo, che ebbe tra i suoi ispiratori John Locke.  Nel Settecento si fece largo, infatti, una nuova idea del funzionamento della mente e delle capacità di apprendimento. Il contributo della medicina: Nel rendere possibile il miglioramento, nel corso del XVIII secolo, della conoscenza dei pro

Antropologia dall'oralità alla scrittura

Immagine
Il Nostro Modo Di Esprimerci Oralmente È Guidato Da  Un Pensiero Che Si Fonda Sull'assimilazione Della Scrittura. Fino A Non Molto Tempo Fa Esistevano Ancora Le Cosiddette Società A "Oralità Primaria". Si Trattava Di Società Che, Indipendentemente Dal Loro Grado Di Complessità Sul Piano Politico, Economico E Amministrativo, Non Conoscevano Alcuna Forma Di Scrittura. La Scrittura Vera E Propria Compare In Mesopotamia, Con Il Popolo Dei Sumeri, Ed È Conosciuta Come Scrittura Cuneiforme, Perché Il Segno Base, Una Forma A Cuneo, Era Combinato Con Altri Simili Per Formare Le Parole. La Scrittura Alfabetica, Nella Quale A Ogni Segno Corrisponde Un Suono Della Lingua, Risale Invece Al Xiv Secolo A.C E Fu Inventata, Sembra, Dai Fenici Nella Regione Dell'attuale Libano. Le Scoperte Compiute Da Linguisti, Antropologi E Studioso Di Tradizioni Orali Hanno Portato Alla Conclusione Che Gli Attuali Cantastorie E Gli Improvvisatori Di Poesie, Anche Analfabeti, Hanno Un Modo Di Re

pedagogia l'educazione nell'Europa cattolica tra 1600 e 1700

Immagine
L'EDUCAZIONE NELL'EUROPA CATTOLICA TRA SEICENTO E SETTECENTO (pedagogia) Il  Concilio di Trento  è la risposta della Chiesa cattolica alla riforma protestante di Lutero. Con il termine contro-riforma si intende l’insieme delle scelte compiute dalla chiesa contro la riforma protestante. Viene convocato nel 1542 da Papa Paolo III a Trento,perché era una città indipendente da Roma ma appartenente all’Impero tedesco,per far capire che si vuole trovare un compromesso con i protestanti. I vescovi protestanti però non partecipano al  concilio di Trento  perché non riconoscono l’autorità del Papa;così il concilio diventa un’occasione per riorganizzare la chiesa cattolica. Nel 1548  il concilio di Trento  viene trasferito a Bologna a causa della peste,e viene sospeso a febbraio. Tra il 1551 e il 1552 viene spostato nuovamente a Trento,ma poi viene sospeso fino al 1562 a causa delle guerre politiche in Europa,al quale il Papa vuole partecipare. Riprende nel 1562 fino al 1563 a Tre

la visione antropologica di Freud

Immagine
SVILUPPO E PSIOANALISI: LA VISIONE ANTROPOLOGICA DI FREUD  Sigmund Freud è una delle figure più importanti in assoluto legate alla psichiatria mondiale. Le sue teorie sono tra le più studiate in tutto il mondo in ambito psichiatrico e psicologico. Delle sue vicende personali si sa che è di origine ebrea, che è nato nel corso dell'anno 1856 e che visse in Moravia, nell'attuale Repubblica Ceca. In merito alla sua formazione, egli si laureò presso la facoltà di Medicina, diventando docente della materia di neuropsicologia. Freud lavorò con i più grandi neuropsichiatri della sua epoca, come per esempio Breuer. Egli fu anche "l'inventore" della celebre psicoanalisi, scienza che si basa sulla partecipazione attiva del paziente oggetto della psiconalisi. Tra i principi fondamentali della psicoanalisi si ricordano per esempio la celebre interpretazione dei sogni, i quali sono il prodotto dell'inconscio umano nell'atto del sonno, i ricordi infantili che con

sociologia il processo di istituzionalizzazione

Immagine
SOCIOLOGIA- IL PROCESSO DI ISTITUZIONALIZZAZIONE Noi e gli altri  Ci svegliamo la mattina e, nella maggior parte dei casi abbiamo subito a che fare con un gruppo di persone a noi ben note alle quali vogliamo bene, con le quali abbiamo un rapporto stabile e condivisa diamo una casa e il possesso di vari beni d’uso. Per recarci poi a scuola saliremo su un autobus. Noi non conosciamo l’autista eppure sappiamo che quel signore ci porterà alla nostra destinazione facendo tutti i giorni la stessa strada e fermandosi negli stessi posti. Giunti a scuola, incontriamo un gruppo di ragazzi della nostra età che conosciamo molto bene, e che sappiamo di poter incontrare a quest’ora è in questo luogo. Non tutti sono mostri amici, anzi, alcuni ci risultano decisamente antipatici, tuttavia siamo soliti passare metà della nostra giornata con loro. Questo non avverrebbe se lo Stato non avesse deciso che la formazione dei più giovani deve passare attraverso un’istituzione con caratteristiche ben

psicologia Erich fromm

Immagine
PSICOLOGIA ERICH FROMM Erich Fromm ritiene che lo sviluppo individuale sia in stretta correlazione con il contesto sociale, politico ed economico. Egli studia l' autoritarismo  e il  ruolo della famiglia  come veicolo dell' autorità sociale  e quelli sulla tendenza dell'individuo a rinunciare alla propria indipendenza. La famiglia ha un ruolo rilevane nell'analisi di Fromm,nella repressione sessuale dei figli. Attraverso la repressione essi  introiettano  la figura dell'autorità  accettando l'ordine sociale : da padre a figlio sono trasmessi i valori dominanti,come il successo, le competizioni e il potere. per Fromm uno sviluppo equilibrato significa soddisfare i bisogni radicali di un uomo, che consiste nell'esigenza di creare reazioni soddisfacenti come per esempio vivere in una società solidale. La  società capitalistica ,basata sullo sfruttamento dell'uomo,provoca l'alienazione dell'individuo,impedendogli di sviluppare le su